Fisco e sanzioni per le imprese: ne parlo con Manuela Donghi su Giornaleradio.fm. Di seguito il podcast dell’intervista
https://giornaleradio.fm/programmi/next-economy/03-05-2023-next-economy
Secondo la Corte di Cassazione (Ordinanza n. 6874 dell’8 marzo 2023) chi compra e vende abitualmente opere d’arte consegue un reddito d’impresa e, di conseguenza, deve pagarci le tasse.
L’Avvocato Nicla Ricciardi è stato ospite di una puntata di Trend online su “Le Fonti” sul tema LAVORO I NUOVI TREND condotto da Manuela Donghi.
Si è parlato di PMI, di intelligenza artificiale, di digital marketing nel business e, ovviamente, di Fisco.
Di seguito il link della trasmissione:
https://www.youtube.com/watch?v=29k7Fr3UIGg#intelligenzaartificiale
Nella vita familiare può succedere che gioielli, orologi, opere d’arte e simili siano acquisiti con redditi non dichiarati. Ci si chiede allora che ne sia di questi oggetti se la famiglia si sfascia.
Ne parlo su:
L’arte è lusso o cultura? Il Fisco italiano sembra non avere dubbi, cedendo a un’inclinazione moralistica e punitiva secondo cui le opere d’arte sono assimilabili ai gioielli e agli yacht. Il grande Maestro però ci dà una lezione..
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Alcuni tra i più noti e conosciuti galleristi lavorano solo con opere di artisti contemporanei. Il motivo? E’ presto detto: non ci sono problemi di paternità dell’opera, basta chiamare l’artista e ogni dubbio sparisce. Esagerano questi signori? Sono troppo zelanti oppure sono il sintomo di uno dei maggiori problemi che da sempre affliggono il mondo dell’arte?
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Il padre della pop art e il Fisco: “questi quadri non son miei”.
La frase ha dell’inverosimile, eppure fu pronunciata da Mario Schifano, il padre della pop art italiana davanti ai militari della Guardia di Finanza, in occasione di un controllo fiscale nei suoi confronti. Ma quali sono state le conseguenze di un’affermazione del genere?
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Il settore dell’arte non è mai stato davvero seriamente regolamentato, forse anche a causa dell’idea secondo cui la cultura è appannaggio delle élite,
Ma è davvero così?
Se leggiamo i dati, vediamo che secondo l’annuale studio di Arts Economics, nel solo 2018 il mercato globale dell’arte ha raggiunto un valore complessivo di 67.4 miliardi di dollari, segnando un +6% sul 2017, e confermando il trend positivo nel 2019.
Le stime di Artprice poi indicano che tutto il mercato mondiale vale 314 MLD di dollari, se si considera anche l’indotto (cioè anche la parte labour intensive, i trasporti, i servizi e il turismo culturale). (altro…)