Per la Corte di Giustizia UE (causa C-714/20 ) il rappresentante doganale è responsabile in solido con la società importatrice solo per i dazi e non anche per l’IVA perché solo una norma di carattere nazionale può prevedere una esplicita responsabilità per l’imposta.
Quindi, nel caso di mancato pagamento dell’IVA all’importazione, a seguito di indebito rilascio della dichiarazione d’intento da parte della società importatrice, il rappresentante doganale non sarà responsabile.