Il recente ordine di confisca di sei opere d’arte rubate in Italia e conservate al Louvre rappresenta un ulteriore passo nella lotta contro il traffico illegale di opere d’arte. Inoltre rafforza la collaborazione tra i vari stati membri dell’Unione Europea
Ne parlo su We Wealth, di seguito la versione integrale dell’articolo:
Rubate in Italia, finite al Louvre: la Francia deve restituire sei opere
Il 17 gennaio 2025 è stata depositata una denuncia presso la Corte Suprema dello Stato di New York. L’accusata è la maggiore casa d’aste al mondo, l’accusatore il collezionista finanziere Safra: come finirà?
Ne parlo su We Wealth, di seguito la versione integrale dell’articolo:
Lettere di Einstein, il collezionista venditore denuncia Christie’s
Una riflessione che parte dal recente accordo fra Sotheby’s, la più antica casa d’aste al mondo, e il Fisco americano. Quelli di Porsal Equities e Ruffini sono solo due degli esempi che emergono dal “grigio” del mercato dell’arte.
Ne parlo su We Wealth, di seguito la versione integrale dell’articolo:
Che cosa succede quando un mercante d’arte vende un’opera del “Picasso nero” a due collezionisti, dicendo che in realtà la parte venditrice è una società, inesistente?
Questo è solo il primo passo di una frode che avrà degli effetti a cascata su tutto il mercato dell’arte.
Ne parlo su We Wealth, di seguito la versione integrale dell’articolo:
Che cosa sono le scatole cinesi? E quale uso se ne può fare nel campo tributario?
Ne parlo su We Wealth e faccio una comparazione tra il diritto successorio italiano e quello francese, commentando una nota sentenza delle Corte di Appello di Parigi.
Di seguito la versione integrale dell’articolo:
L’arte delle scatole cinesi nella frode (o protezione?) fiscale
La serie New Portraits di Richard Prince, composta da screenshot di Instagram che lo stesso Prince aveva riprodotto su tela e abbinato a un suo commento, ha violato la normativa sul diritto di autore
Ne parlo su:
Le opere d’arte non sono solo cultura ma possono servire anche a risolvere i problemi di tutti i giorni, come quello del pagamento delle tasse. È pur vero che il pagamento è subordinato a scelte in larga parte discrezionali dell’Agenzia delle Entrate, ma il pagamento dei debiti col Fisco attraverso le opere d’arte è oramai principio consolidato.
Ne parlo su:
Secondo la Corte di Cassazione (Ordinanza n. 6874 dell’8 marzo 2023) chi compra e vende abitualmente opere d’arte consegue un reddito d’impresa e, di conseguenza, deve pagarci le tasse.
L’Avvocato Nicola Ricciardi è stato inserito nel TALENTS CLUB di We Wealth. Sul numero 54 di febbraio 2023 del magazine tutte le info e la biografia completa.
Mercato dell’arte e fondazioni d’artista: qui ne parlo su We Wealth per Banca Mediolanum